I Principi

L’approccio al Metodo Pilates

Il Pilates è una rivoluzionaria ginnastica posturale!

Esso si basa infatti su un programma che coinvolge la muscolatura posturale in una serie di esercizi da eseguire a corpo libero o con l’ausilio di varie attrezzature. La muscolatura profonda sostiene la colonna vertebrale e mantiene il corpo in equilibrio.

Migliorando la postura questi esercizi donano tonicità e forza ai muscoli, prevenendo i dolori alla schiena e regalando un corpo flessibile e armonioso in ogni sua parte.

L’obiettivo dell’approccio Pilates consiste nel portare l’individuo a muoversi con economia, grazia ed equilibrio, attraverso i Principi Base che ne costituiscono la tecnica, ovvero:

  • Concentrazione – è fondamentale prestare attenzione ad ogni singolo movimento e allo scopo dell’esercizio, affinché lo stesso possa essere eseguito correttamente e se ne percepiscano i benefici.
  • Controllo – Nessun movimento nel Pilates è casuale e pertanto, attraverso la concentrazione, si deve arrivare ad avere il controllo totale di ogni parte del corpo, non solo di quella che esegue il movimento, poiché muoversi senza controllo può provocare infortuni. Al termine Controllo si affianca la parola Ascolto.
  • Baricentro – anche noto come Powerhouse. E’ il fulcro del metodo Pilates, ovvero l’area inclusa tra la parte finale della cassa toracica e il bacino e tra il diaframma e il perineo. Comprende, in un lavoro sinergico e profondo, i muscoli addominali, i multifidi lombari, i gran dorsali, i quadrati dei lombi e i glutei. Un lavoro corretto sul baricentro permette di eseguire gli esercizi con consapevolezza e controllo, aiuta ad alleviare il mal di schiena, sostiene il pavimento pelvico, e riduce il rischio di infortuni.
  • Fluidità del movimento – nei movimenti del Pilates ci deve essere armonia, grazia e fluidità, unite al controllo, così che nessun esercizio venga eseguito in modo rigido o contratto, troppo rapido o troppo lento.
  • Precisione – è diretta conseguenza del Controllo e si traduce in “economia dei movimenti”. La mancanza di questi due principi determina la scorretta esecuzione di un esercizio e ne minaccia lo scopo per cui viene fatto eseguire dall’insegnante.
  • Respirazione – è il primo atto vitale e anche l’ultimo, secondo Pilates. Padroneggiare inspirazione ed espirazione in maniera coordinata e fluida è parte integrante di ogni esercizio. La respirazione, se rieducata correttamente, libera al massimo il diaframma, mobilizza la gabbia toracica e la colonna vertebrale.

Attualmente, la metodologia Covatech®, e non solo, ha integrato i suddetti principi con:

  • Consapevolezza – per far sì che mentre ci si allena, si comprenda cosa si sta facendo e perché.
  • Visualizzazione – per far capire attraverso esempi, similitudini e immagini come eseguire correttamente un esercizio.
  • Ritmo – da variare per mettere in condizione chiunque di affrontare la lezione con la giusta dinamica.